I vent’anni di Luz, Elsa Osorio
Luz, mi sono sempre chiamata Luz. E mi piace il mio nome. “I vent’anni di Luz” (“A veinte años, Luz”, 1998) è forse il
Luz, mi sono sempre chiamata Luz. E mi piace il mio nome. “I vent’anni di Luz” (“A veinte años, Luz”, 1998) è forse il
“Doppio fondo” (“Doble fondo”, 2017) di Elsa Osorio, pubblicato in italiano da Guanda, mantiene il medesimo espediente narrativo del più famoso “I vent’anni di Luz”,
Ha scritto John Berger che un’alta posta in gioco e un margine di manovra ridotto, quando sussistono assieme, generano a volte grandi risultati. Si riferiva
C’è nella guerra una miseria umana che non cambia, qualcosa che intaglia le anime degli uomini tutti allo stesso modo, quando questi imbracciano un fucile.
Merita di essere celebrato il lancio in Argentina di una nuova traduzione in spagnolo del libro Dafnis y Cloe di Longo de Lesbos, scrittore greco