
Verso il nuovo anno: la top10 dei libri irrinunciabili
Eccoci qua! L’anno volge al termine, dunque è giunto il momento di tirare le somme. A partire dalle uscite editoriali provenienti dall’America Latina, in questo
Eccoci qua! L’anno volge al termine, dunque è giunto il momento di tirare le somme. A partire dalle uscite editoriali provenienti dall’America Latina, in questo
La possibilità di accedere a nuovi orizzonti, ampliare il mio sguardo, è tra i doni più grandi che mi ha fatto la letteratura ispanoamericana e
Un quaderno può essere una Via Lattea di lettere; ideale, se non c’è nessun incidente, nessun disastro e nessuna catastrofe: la sicurezza di nuotare in
Y Dios lo hizo morir durante cien años y luego lo animó y le dijo: -¿Cuánto tiempo has estado aquí? -Un día o parte de
Costellazioni familiari è una raccolta di tredici racconti scritta dall’autrice argentina Ana Llurba e pubblicata in Italia nel 2022 dalla casa editrice torinese Eris edizioni,
La sangre oculta en la mirada del hombre socavón que circula en la mina, la sangre que suda todos sus minerales. La sangre oculta en
Los años invisibles è un romanzo dell’autore boliviano Rodrigo Hasbún, pubblicato originariamente nel 2019 e portato in Italia l’anno successivo dalla casa editrice Edizioni Sur,
“Il genio artistico è il termometro della cultura dei popoli”. “Che ne sarebbe di noi senza di lui, l’unico in grado di alleviare il dolore,
[…] e l’aria che corre dietro a ciò che vuole, certa di infinito! Federico García Lorca Celestino prima dell’alba è il primo romanzo del ciclo
Con un’assoluta potenza, al contempo con una straordinaria delicatezza e un’innata eleganza, nell’ottobre 2021, irrompe nella scena letteraria italiana Le cattive, il romanzo d’esordio dell’autrice
Raúl Zecca Castel (Milano, 1985) è antropologo, documentarista e traduttore. Esperto di America Latina, ha collaborato alla realizzazione di vari documentari socio-antropologici per la RAI
Proteste e violenza ad Haiti
C’è sole fuori. Io mi vesto di ceneri. Concluse così, Alejandra Pizarnik, una sua poesia inviata al giornalista Antonio Requeni, che narra le sue ultime