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Lorena Ramírez: la maratoneta rarámuri

Sommario

Nel mondo delle corse a lunga distanza, Lorena Ramírez si distingue come una delle atlete più straordinarie e affascinanti, rappresentando non solo la forza fisica, ma anche la ricca cultura della sua comunità rarámuri. A soli 24 anni, Lorena ha catturato l’attenzione del mondo con il suo straordinario talento nel trail running e la sua dedizione a preservare e promuovere le tradizioni della sua gente.

Il contesto rarámuri

Lorena Ramirez piedi

Lorena Ramírez proviene dalla comunità rarámuri, un popolo indigeno residente nello stato di Chihuahua, in Messico. Conosciuti anche come tarahumaras, i rarámuri sono celebri per la loro abilità nella corsa su lunghe distanze, un talento tramandato da generazioni. Il loro endonimo, rarámuri, significa “corridori leggeri”, una caratteristica che rispecchia la loro capacità di coprire grandi distanze nelle aspre terre montane del Messico settentrionale.

Lorena è emersa come una delle figure di spicco nel mondo del trail running, specializzandosi in ultramaratone che spesso attraversano terreni impegnativi e aspri. La sua forza fisica e la sua resistenza straordinaria sono in gran parte attribuite alla tradizione della sua comunità, che pratica la corsa fin da bambini come parte integrante della loro vita quotidiana. La sua ulteriore particolarità è data dall’abbigliamento che utilizza durante la corsa, ossia il vestito tipico della sua etnia di provenienza e dei sandali di plastica.

Nonostante non abbia mai sognato di diventare una maratoneta, María Lorena Ramírez è diventata famosa nel 2017 dopo aver vinto l’UltraTrail Cerro Rojo, una gara lunga poco più di 50 chilometri. Successivamente, sempre nel 2017, Lorena ha conquistato il primo posto nell’Ultramaratón de los Cañones, percorrendo 100 km, e poi nel 2018 ha nuovamente vinto il primo posto nella stessa maratona.

Il team Treya

Lorena fa parte del team Treya, un gruppo di corridori rarámuri che si sono distinti a livello nazionale e internazionale. Insieme alle sue sorelle, Talina e Juana, Lorena ha conquistato molte competizioni, diventando un simbolo di orgoglio per la sua comunità e per tutto il Messico.

Ciò che rende Lorena Ramírez ancora più speciale è la sua dedizione nel preservare e promuovere la cultura rarámuri. Quando corre in competizioni, indossa con orgoglio il tradizionale abbigliamento della sua comunità, che include una lunga gonna, zapatillas (calzature da corsa) e altri elementi che rappresentano la sua identità culturale. La sua presenza sulle piste internazionali è un modo straordinario di far conoscere al mondo la ricchezza e la diversità delle tradizioni messicane.

lorena ramirez vogueNell’ottobre del 2019, Lorena Ramírez è apparsa sulla copertina della rivista Vogue Messico e nell’articolo che le è stato dedicato, c’è un’ampia intervista e alcune foto molto belle. In un’intervista successivamente concessa dall’atleta rarámuri, ella ha dichiarato che la rivista le ha effettivamente pagato una certa somma per l’uso della sua immagine, tuttavia, non è stata una cifra elevata. Hanno previsto che dopo essere apparsa sulla copertina, avrebbe ottenuto ulteriori sponsor, ma purtroppo ciò non è avvenuto.

Nello stesso 2019, è stato anche diffuso un cortometraggio su Lorena Ramírez prodotto da Netflix, in cui si racconta il luogo in cui vive e la sua storia. Malgrado il cortometraggio sia rimasto per diverse settimane tra i più visti sulla piattaforma, la maratoneta ha ricevuto come compenso solo un materasso, una base per il letto e un riscaldatore, nonostante Netflix sia una delle più potenti aziende di streaming al mondo.

Sfortunatamente, nonostante sia un’eccellente atleta, Lorena Ramírez non riceve alcun tipo di sostegno governativo. Per finanziare i suoi viaggi alle competizioni, lei e i suoi fratelli ricevono donazioni tramite la pagina Facebook “Mario Rarámuri Running”.

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