
Il Gran Burundún-Burundá è morto, Jorge Zalamea
E saranno allora più docili con chi razionerà loro la fame, amministrerà il sonno, ripartirà la fatica, misurerà il riposo e controllerà l’estro. Il
E saranno allora più docili con chi razionerà loro la fame, amministrerà il sonno, ripartirà la fatica, misurerà il riposo e controllerà l’estro. Il
Nel panorama letterario mondiale, pochi nomi brillano con la stessa intensità di quello di Gabriel García Márquez. L’autore colombiano ha lasciato un’impronta indelebile nella storia
Il 24 gennaio, nella biblioteca dell’Istituto Italo Latinoamericano di Roma, durante l’evento organizzato in collaborazione con l’Ambasciata colombiana in Italia e che ha visto la
Senza voler aprire gli occhi facevo il conto del tempo che insieme eravamo qui. Le riflessioni che oggi ripetute ci fanno arrossire per quanto ingenue,
Da ieri il mondo cattolico ha un nuovo capo spirituale, Papa Leone XIV, nato a Chicago nel 1955, cittadino degli Stati Uniti ma anche del
Forse come strana fantasia politica, la letteratura argentina del XXI secolo ha preso come punto di partenza la confezione di racconti di regressione antropologica. Sotto
Dovessi sintetizzare con una sola parola, Sono ancora qui, il bellissimo libro di Marcelo Rubens Paiva (La nuova frontiera, 2025, traduzione di Marta Silvetti), userei